Astrologia

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Nella luna la chiave del nostro percorso evolutivo

di Giovanna Aliprandi

Sotto qualsiasi aspetto consideriamo la Luna nel tema di nascita, sia psicologico, evolutivo o karmico, troviamo che questo astro notturno rappresenta un elemento chiave per individuare le reazioni istintive e i moti inconsci della nostra natura psichica. Secondo l’astrologia evolutiva la nostra Luna natale rappresenta la sintesi di esperienze passate e in particolare la risposta che ognuno di noi ha sviluppato di fronte a quelle esperienze. Sono quindi prefabbricate le nostre reazioni istintuali e reagiamo inconsapevolmente seguendo questi schemi, subendone il condizionamento e la costrizione. Nella posizione della Luna, però, esiste anche la chiave per liberarci da questi modelli inibitori e quindi il modo di affrancare la reazione ribaltando i propri atteggiamenti sia comportamentali che psichici. Attraverso la conoscenza profonda della nostra Luna natale che l’oroscopo ci consente, compiamo un viaggio all’interno delle nostre motivazioni più nascoste, dei nostri tabù derivanti da un passato karmico o magari semplicemente contenuti nel nostro DNA. I meccanismi registrati nella memoria inconscia tendono a riprodursi ogni qualvolta si presentano situazioni analoghe a quelle che li hanno generati con la differenza che a quel tempo erano giustificati dalle circostanze presenti. Poiché in questa incarnazione le esperienze sono del tutto diverse dalle precedenti, lo schema di reazione ancorato al vecchio modo di reagire, non porta risultati positivi e la mancata corrispondenza tra azione e reazione suscita turbamento e frustrazione.L’esperienza del dolore provocato da questo senso di inadeguatezza dovrebbe suscitare nell’individuo il desiderio di spezzare i legacci dal comportamento coatto per scegliere più liberamente la via da seguire volta per volta. E’ ovvio che il settore compromesso dal copione comportamentale si differenzia da individuo a individuo e rappresenta proprio la parte più fragile e delicata della sua personalità. La posizione della Luna e il segno in cui si trova alla nascita svela questa porzione della natura emotiva più delicata e compromessa, perciò più attaccabile dagli eventi e situazioni esterni. Comprendendo il messaggio occulto che ci invia la nostra Luna natale, saremo in grado di ribaltare e modificare i nostri comportamenti e le reazioni emotive agli eventi esterni. Potremo attirare eventi diversi e più positivi, modificando così anche il nostro destino. A livello psicologico la Luna rappresenta l’imprinting emotivo che aleggiava intorno a noi nei primissimi anni di vita, oltre quello percepito già nell’utero materno. Secondo l’astrologia tradizionale la Luna rappresenta l’archetipo materno che vive dentro di noi perciò non si può dire che raffiguri nostra madre bensì quelle sfumature caratteriali che fanno parte della nostra natura emotiva e con le quali siamo entrati in maggiore sintonia. Esperienze karmiche secondo gli Indù  Ricordo inconscio di esperienze prenatali e dei primi anni di vita secondo Freud Modelli pescati nell’inconscio collettivo in cui ci siamo identificati a causa di esperienze particolari, secondo Jung  Contenuti del nostro DNA secondo la psicologia. Sono quattro modi diversi per spiegare le predisposizioni presenti nella nostra sensibilità e sul nostro modo di reagire emotivamente al mondo esterno.

Luna in Ariete
La Luna in Ariete arriva sulla terra armata fino ai denti, in senso simbolico, e sulla difensiva, per
proteggere i suoi spazi e la sua indipendenza. In questo modo. Barricata dietro le sue protezioni, resta insensibile ai sentimenti altrui e ancor paggio rifiuta le proprie debolezze, fragilità e bisogni. Portando appresso il ricordo di vite intere trascorse a lottare freneticamente per la propria sopravvivenza fisica e per asserire la propria individualità, non ha sviluppato il tatto necessario per interagire con il mondo esterno. Ai sui occhi gli altri sono nemici da combattere con i quali non ci si può confidare né tantomeno aspettarsi collaborazione. Così chiusa nel suo mondo la Luna in Ariete sperimenta la sensazione di isolamento, frustrazione emotiva e insicurezza personale di cui peraltro attribuisce la responsabilità al mondo circostante. Si innesca un giro vizioso di rifiuto e allontanamento che tende ad inaridire i sentimenti e la spontaneità delle emozioni. Il compito attuale per la Luna in Ariete consiste innanzitutto nel riconoscere la propria diffidenza verso gli altri, aprendosi al mondo esterno senza giudicare il vicino dal comportamento esteriore. Sviluppando così una maggiore sensibilità verso le insicurezze altrui, verrà in contatto con le proprie e questa consapevolezza sarà la premessa di relazioni più autentiche e costruttive. Nel momento in cui questa Luna, apparentemente insensibile e dura, si metterà a nudo esprimendo apertamente bisogni e sentimenti, otterrà il consenso degli altri e sarà anche di grande supporto al prossimo mettendo a disposizione l’audacia e il coraggio di cui è abbondantemente fornita. L’arte della diplomazia, finora sconosciuta, sarà il mezzo per collaborare armoniosamente con gli altri ottenendo rispetto e stima. A livello psicologico la Luna in Ariete rappresenta l’esperienza di un figlio parzialmente detronizzato dalla nascita di un secondo figlio o dalla presenza di fratelli maggiori che ridimensionano i suoi impulsi autoaffermativi. La Luna sembra l’archetipo junghiano dell’amazzone che lotta con scarsa sensibilità e spirito di collaborazione.

Luna in Toro
La Luna in Toro arriva sulla terra affamata. Si tratti di cibo, soldi, affetto o sesso non si sente mai abbastanza appagata. Dando per scontato che sia dovere degli altri, come in un lontano passato, provvedere alle sue necessità materiali e sensoriali, soffoca proprio quei talenti che la metterebbero in grado di soddisfare questi bisogni. Ne scaturisce una sensazione di fragilità e insufficienza personale che, oltre che a creare una vera e propria dipendenza dal mondo esterno, mina alla basa l’autostima personale. Vite trascorse a godere di agi e ricchezze hanno limitato alla sicurezza materiale il campo degli interessi, bloccando l’apertura verso gli altri settori della conoscenza e la fiducia nelle risorse dello spirito. Così l’attaccamento a ciò che è stato acquisito non lascia spazio al fluire della vita con i suoi inevitabili cambiamenti. La paura della povertà limita l’espressione creativa e il risentimento per lo sforzo di procurarsi benessere si riversa sul mondo esterno. Il percorso evolutivo della Luna in Toro passa attraverso il recupero della propria stabilità interiore e delle risorse individuali, sacrificando il ruolo di bimbo che pretende sostegno e protezione. Una volta liberata dalla schiavitù della dipendenza dagli altri e dalla paura di perdere ciò che ha, sarà in grado di stabilire una retta scala di valori e raggiungere le proprie mete usufruendo dei talenti innati. Questa nuova consapevolezza della Luna in Toro sarà, oltre che un punto fermo per l’individuo che la possiede, ma anche un supporto per gli altri ad esprimere la loro creatività in modo tangibile e concreto, aiutandoli a portare sul piano pratico l’ingegno e la fantasia. Sotto il profilo psicologico la Luna in Toro rappresenta un bimbo che ha avuto la sensazione di non ricevere il cibo sufficiente dalla madre e ha bisogno di recuperare nutrimento sotto vari aspetti sia materiali che psichici, compreso il senso estetico, artistico come se gli fosse stata negata la compartecipazione ai doni della natura, a lui o alla madre durante la gestazione o nei primissimi anni di vita. L’archetipo è quello della madre dedita a far godere i figli dei doni della vita concreta, sensoriale.

Luna in Gemelli
La Luna in Gemelli si affaccia a questa esistenza terrena distratta da mille curiosità e con la testa per aria. Vite passate girovagando alla ricerca di informazioni, come viaggiatori, menestrelli, commercianti, hanno lasciato un senso di irrequietezza e l’urgenza di andare sempre oltre,alla ricerca di qualcosa di nuovo ed eccitante. L’antica abitudine di ricerca di nuovi stimoli porta ad allacciare conoscenze superficiali, creando a questa Luna la difficoltà di stabilirsi in rapporti solidi e duraturi. Il meglio è sempre oltre e qualsiasi relazione per quanto valida non soddisfa pienamente:
vola di fiore in fiore ma non si ferma mai. Valido in altre vite per necessità esistenziale, questo comportamento non ispira fiducia sia nella persona Luna in Gemelli che con le persone con cui viene a contatto. Evitando poi di comunicare per paura di giudizi negativi e di non ottenere la fiducia negli altri, si innesca un circolo vizioso in cui il soggetto perde di vista la sua identità e quella stupenda spontaneità che ne fa un essere eccezionale. Oggi bisogna imparare a prediligere la qualità alla quantità nei rapporti approfondendo un dialogo più intimo e profondo. In questo modo non ci sarà dispersione di energie mentali e si allargherà anche la parte intuitiva e spirituale che permette di entrare in contatto profondo con le persone vicine. A questo punto le informazioni del passato vengono messe a servizio dell’evoluzione personale, elaborate dalla mente superiore, con totale vantaggio dell’individuo stesso e di tutti coloro che potranno usufruire della sua cultura e saggezza. Archetipo del Puer divino, la Luna in gemelli rappresenta a livello psicologico la senzazione del bimbo che affronta la vita con curiosità e senza paura, fiducioso della protezione della madre. Quando si rende conto che la vita non gli consente quel ruolo di onnipotenza, si ridimensionerà ma sarà sempre in grado di conquistare con le sue arti fascinose.

Luna in Cancro
Il compito della Luna nel Cancro, in questa esperienza sulla terra è quello di tagliare il cordone ombelicale. Vite trascorse all’ombra protettiva di una famiglia che accontentava tutti i suoi capricci ed ogni minimo bisogno, oggi ritiene scontato che gli altri esistano per soddisfare tutte le sue esigenze. Da questo nasce quel sottile egoismo incentrato sulle proprie necessità affettive di certo non favorisce lo scambio emozionale che l’individuo Luna in Cancro sente come necessità primaria, ma conferma un’antica insicurezza affettiva di fondo. Insicurezza scaturita da un vissuto alle dipendenze dei familiari, forse anche a causa di eventuali handicap che costringeva altri a occuparsi di lui. Abbandonare gli atteggiamenti di eterno bambino sarà il compito evolutivo che porterà la persona a scoprire che anche gli altri hanno bisogni affettivi e che nessuno potrà mai colmare interamente il vaso delle sue richieste di attenzione. Questo processo evolutivo che passa attraverso l’autonomia affettiva, permetterà alla persona Luna in Cancro, di sviluppare quei doni di empatia e sensibilità che saranno la base di rapporti equilibrati, solidi e duraturi. Il cordone ombelicale non è stato quindi tagliato con le conseguenze di restare legati al passato, alla storia, alle classificazioni storiche e scientifiche rappresentate dalle varie fasi passate dalla madre. Ovviamente l’archetipo sarà la figlia, spesso viziata, che pensa di avere ogni diritto e che si sente insicura ogni volta che non ottiene quello che vuole. Anche musa ispiratrice, fonte di ispirazione.

Luna in Leone
Arrivando con una corona in testa la Luna in Leone si approccia verso questa esperienza sulla terra con la consapevolezza della sua regalità. Portando un ricordo di antica sovranità, in vite passate come persone in vista, è sempre alla ricerca di applausi e riconoscimenti. Molto probabilmente ha avuto una schiera di sudditi che la adoravano e verso cui dimostrava gratitudine per la loro devozione. Di certo questo non favorisce l’autostima, in quanto la fiducia in se stessa dipende dall’adulazione degli altri. Quasi infantile questo bisogno rende l’individuo Luna in Leone, estremamente ingenuo e ignaro di quanto il mondo possa furbescamente approfittare di questa sua debolezza. Donandosi con generosità a chiunque si avvicini con complimenti e adulazione, fingendo peraltro di non vedere i difetti altrui, questa Luna proverà la delusione di scoprire troppo tardi l’inganno e la falsità degli altri. Nel momento in cui la persona che ha la Luna in Leone si rende conto che le vere certezze sono nel suo essere e nella capacità di dare con generosa spontaneità, non per attendere conferme esterne ma per soddisfare l’esigenza della sua anima generosa, inizia un percorso evolutivo alla ricerca di quei valori che gli appartengono naturalmente. Nutrendosi emotivamente da sola, la Luna in Leone sarà in grado di donare il suo amore agli altri e la sua forza vitale riscalderà il cuore di tutti quelli che la avvicinano. Il bimbo adorato da entrambi i genitori che si allontana quando non riceve sufficiente adulazione. L’archetipo è il Centro e quando non si è il centro si perde fiducia in se stessi, magari disprezzando il mondo esterno, quello importante, che non capisce il suo valore. Deve comprendere che la validità personale non risiede solo in situazioni preminenti o centrali. Archetipo dell’imperatore, colui che guida e domina.

Luna in Vergine
Organizzata e razionale la Luna in Vergine si sente investita del ruolo di esempio di controllo e moderazione. Ha sperimentato nel passato la necessità di mantenere un comportamento esemplare offrendo i suoi servizi come medico, infermiere o tutore e ancora oggi costringe la sua spontaneità sotto una rigida condotta e il controllo di emozioni e istinti. Attenta ai minimi particolari sviluppa quindi una tendenza alla critica sia verso se stessa che verso gli altri. Il timore di essere criticati per qualsiasi deroga alla perfezione che si è prefissa, non fa certo parte del Sé ma da necessità di sopravvivenza passate, e può condurre ad una forma di isolamento, magari arroccandosi su di una torre d’avorio. La maturità della Luna in Vergine passa attraverso la consapevolezza che difetti ed imperfezioni che fanno parte della natura umana e derivano solo da una mancanza di conoscenza delle leggi superiori che peraltro ha intuito e sperimentato nel passato. Il bimbo percepisce i genitori molto vigili e attenti a ogni minima cosa a livello pratico e cercherà di dimostrarsi all’altezza della situazione controllando le sue emozioni. L’archetipo è quello del padre che si sente diminuito se non è in grado di provvedere a tutto e tutti.

Luna in Bilancia
Al contrario di quella in Ariete che arriva pronta a combattere, la Luna in Bilancia ha dimenticato di portare le armi. Si trova perciò sprovvista degli strumenti adatti a proteggere il suo io, pensando di trovare nel mondo armonia e pace. Per mantenere l’accordo con l’esterno userà perciò ogni tipo di compromesso, salvo poi a sporadiche sfuriate nel momento in cui venga superato il livello di tolleranza o si faccia strada il sospetto di essere strumentalizzata al volere altrui.
Il ricordo di vite trascorse alla dipendenza altrui per sopravvivere o impiegate in posizione di diplomatici e mediatori, ha creato un’identità fondata sulla condivisione, se non addirittura succube del mondo circostante. Oggi il cammino evolutivo consiste nell’imparare ad esprimere con chiarezza se stessi e le proprie esigenze, sempre in un contesto di scambio e complicità.
Liberati dalla paura di perdere affetti e protezione, gli individui Luna in Bilancia hanno le carte in regola per allacciare rapporti fondati sul rispetto reciproco e nell’ambito di libertà di pensiero e di azione. Offrendo senza costrizioni la naturale obiettività e la gentilezza d’animo, la Luna in Bilancia capirà che gli altri rinunceranno volentieri ai loro punti di vista per assicurarsi i suoi consigli e il suo amore incondizionato. A livello psicologico un bimbo che riesce a conquistare tutti anche a scapito di una verità obiettiva. Lo scopo è la coesione con gli altri e quindi di una verità di cui si mostra solo l’aspetto utile alla coesione. L’archetipo è la puella o etera che è la beniamina di tutti (l’archetipo dell’etera non ha necessariamente implicazioni sessuali).

Luna in Scorpione
La Luna in Scorpione si approccia a questa esistenza dominata da energie potenti e distruttive che tengono l’individuo incatenato alle sue passioni. Esperienze antiche di delusioni, crisi e tradimenti hanno lasciato una traccia di sfiducia nel mondo esterno ritenuto come un usurpatore di potere da cui difendersi. Ancora oggi questa Luna percepisce spesso a torto, pensieri e intenzioni malevoli negli altri e acquista un atteggiamento di sfida mossa da una rabbia incontrollabile. La continua richiesta di lealtà e fedeltà non sono che tracce dell’insicurezza del passato e oggi servono solo a provocare risposte del tutto negative, scatenando negli altri il lato peggiore del carattere. Fino a quando la persona Luna in Scorpione sarà passivamente schiava delle sue passioni, specialmente nel settore economico e sessuale, alla continua ricerca di potere per tenere gli altri sotto controllo, sperimenterà come nel passato, abbandoni e solitudine. La svolta evolutiva passa attraverso una sorta di catarsi che permette alla persona di rendere costruttiva l’energia emotiva incanalandola in relazioni fondate sulla fiducia e la sincerità. Dopo aver compreso cosa si cerca veramente nel mondo esterno, l’individuo avrà l’opportunità di utilizzare le sue potenti energie scorpioniche, cariche di vitalità e gioia di vivere, per instaurare rapporti solidi e affettivamente gratificanti. Scomparsa la paura di essere defraudati del proprio potere, l’approccio verso il mondo sarà aperto, generoso e leale. Un bambino che sente la madre come nemica e rinuncia a farle dono di sé, innescando una catena di rifiuto affettivo. L’archetipo è quello dell’amazzone, della seduttrice, della femme fatale che impiega le sue energie a scopo di conquista.

Luna in Sagittario
La Luna in Sagittario arriva sulla terra convinta di avere appreso tutto lo scibile e di avere il compito di trasmetterlo agli altri. Certo porta il ricordo di vite trascorse a insegnare discipline filosofiche o spirituali dando esempio di integrità morale ma socialmente isolata e fuori da ogni regola sociale. Si potrebbe pensare all’ esempio di Chirone che nella sua situazione di isolamento si dedicò ad apprendere ogni tipo di disciplina diventando il maestro dei massimi esponenti della gioventù greca. Questo passato di emarginazione ha lasciato un senso di isolamento che oggi chiede di essere riscattato dall’accettazione del mondo esterno. Da qui un forte bisogno di ottenere la fiducia degli altri, proponendosi perfetti sotto ogni aspetto, e insieme cercando di sottomettere il prossimo alle proprie regole morali. Nel momento in cui questa luna saggia ma troppo preoccupata delle imperfezioni per essere aperta agli altri, si rende conto che questo atteggiamento ancora una volta non fa che aggravare la sua emarginazione, inizierà ad intraprendere un percorso evolutivo non più alla ricerca della perfezione ma attraverso l’accettazione delle imperfezioni proprie e degli altri. Invece di predicare dottrine e verità, magari a un mondo che non è in grado di comprenderle, imparerà anche l’arte di ascoltare liberando la mente da giudizi e valutazioni. La conoscenza acquisita nel passato sarà quindi messa a disposizione del prossimo non più da un pulpito, ma attraverso la comprensione profonda dei misteri dell’interagire umano. Un bimbo consapevole del suo potere di saper incantare i genitori si convince di essere saggio e sapiente.
L’archetipo è il mentore o addirittura la medium come detentori del sapere umano e spirituale.

Luna in Capricorno
La Luna in Capricorno arriva sulla terra protetta da una corazza che impedisce all’esterno di creare ferite sentimentali, non essendo abituata a gestire consapevolmente la sua fragile natura emotiva. Vite trascorse in posizioni di autorità e comando hanno lasciato la sensazione di aver bisogno di assoluto controllo per sentirsi emotivamente sicuri. Le cariche importanti e il prestigio sociale hanno abituato questa Luna a ricevere rispetto, deferenza, collaborazione ma non amore. Al contrario della Luna nel Cancro, abituata ad essere amata e protetta, quella in Capricorno si impone di essere un punto fermo per gli altri e cerca di guadagnarne il rispetto grazie al distacco emotivo e la razionalità dei suoi atteggiamenti. Sacrificando per necessità contingenti la sua vera natura per ottenere il rispetto altrui, la Luna in Capricorno ha perso nel passato la sua identità e, ancora oggi, controllando le relazioni si priva della possibilità di entrare in contatto profondo con le persone che ama. La tendenza inconscia alla chiusura emotiva e la sensazione di essere invulnerabile non soddisfano più, anzi recano confusione e mancanza di autostima. Riconoscere la propria vulnerabilità ed eliminare il senso di colpa legato alla propria imperfezione è il compito evolutivo che viene richiesto a questa Luna che nasconde una grande dolcezza sotto una ruvida scorza. A questo punto l’abilità di guidare gli altri al successo incoraggiandoli e spronandoli sarà il mezzo per guadagnare autostima e il riconoscimento altrui. Una brusca rottura del cordone ombelicale alla ricerca di una precoce autonomia rende vecchio il bimbo che conserva il rimpianto della protezione materna. L’archetipo è l’eroe che sacrifica i sentimenti per raggiungere l’autonomia a favore di una solida inflessibilità.

Luna in Acquario
Allenata a vivere in comunità a causa di esperienze passate in conventi, harem oppure orfanotrofi, la Luna in Acquario ha sviluppato un forte senso di comunanza se non addirittura una coscienza di gruppo. Uniformata per necessità e per questioni di sopravvivenza al gruppo, non ha sviluppato il senso della sua individualità fino al punto di concentrarsi sui rapporti amichevoli escludendo nelle relazioni qualsiasi coinvolgimento emotivo. Ovviamente oggi si sente a disagio in qualsiasi tipo di relazione sentimentale in cui ci si confronta con il sesso opposto in maniera intima e profonda, per cui tende a sfuggire tutto ciò che ha implicazioni che potrebbero sembrare soffocanti, sbandierando la sua indipendenza. La lezione di questa incarnazione consiste nel rafforzare il suo io, diventando più consapevole di ciò che vuole e utilizzando i numerosi doni di creatività di cui è ampiamente dotata. Grazie alle esperienze del passato la Luna in Acquario comprende quale sia il bene comune e conosce le più evolute forme di amicizia, ma deve imparare ad acquistare sufficiente fiducia in se stessa per allacciare rapporti intimi stabili e duraturi, senza peraltro perdere la sua unicità. Il senso dell’humour le permetterà di guardare alle fragilità e all’egoismo degli altri con animo compassionevole aiutandola anche a superare eventuali delusioni nel tentativo di coinvolgersi emotivamente con l’altro. A causa di una carenza di intimità con la madre a causa di fratelli o freddezza della madre, la Luna in Acquario sviluppa qualità più elevate. L’archetipo è androginia o donna cosmica.

Luna in Pesci
La Luna nei Pesci affronta questa esperienza terrena indossando una divisa da crocerossina convinta di avere il compito di guarire gli altri sia a livello materiale che morale. Alla continua ricerca di modellare gli altri ai suoi schemi di perfezione, perde di vista i suoi stessi sentimenti e tutto ciò che serve a nutrire la sua delicata natura emotiva. Da questo atteggiamento non può che derivare delusione e senso di isolamento, soprattutto quando, nonostante i suoi sforzi, l’esterno non risponde alle sue esigenti richieste. Abituata a vivere nel passato in ambiti spirituali o eremi, o comunque in una realtà senza tempo in cui i bisogni materiali e le responsabilità non erano suo compito, oggi si trova a disagio dovendosi confrontare con un quotidiano di doveri e necessità pratiche. Il percorso evolutivo consiste nel portare nella vita di tutti i giorni quei doni spirituali, forse anche di guaritore, che ha acquisito in vite passate, proponendosi però al mondo ordinata e puntuale. Dedicarsi agli altri, unendo compassione e servizio, le permette di ritrovare il contatto con la sua anima e insieme soddisfare il bisogno di unità con gli altri e l’universo che la circonda. Sviluppando in famiglia il senso del sacrificio, forse vedendo una madre sacrificata, la Luna in Pesci si assume il compito di aiutare gli altri, sia a livello spirituale, sciamana, che materiale, ponendosi nella posizione di vittima sacrificale. Archetipo della medium.

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